Il PRG è vecchio di 15 anni
Sindaco, fermati e rifletti
per evitare uno scempio
La scelta non è tra i piani Piarulli e Botta. La colata di cemento è la stessa. Stesse superfici. Cambia la forma. Secondo noi in peggio, con Botta. Una città nella città, estranea al contesto. L'imposizione di un modello che Botta ha disseminato per il mondo, indipendentemente dalla storia dei luoghi, nel deserto come in mezzo alle colline o a una metropoli.
Il vizio d'origine è un Piano regolatore concepito nel 1994, che si è rivelato eccessivo. Sbagliato. Tanto che i privati in nove anni non hanno sfruttato le abbondanti volumetrie loro concesse.
E non certo per spirito ecologista! Il piano particolareggiato di via Muccini scade il prossimo anno. Perché non ripensare il tutto e salvare Sarzana da un intervento tanto invasivo?
Dopo i palazzi costruiti nei fossati nel dopoguerra, sulla spiaggia di Marinella negli anni Settanta, vogliamo aggiungere un altro sfregio?
Lo stesso Botta al Moderno ha fatto chiaramente intendere che con le volumetrie che gli sono state assegnate non poteva fare altrimenti: o colava cemento in orizzontale oppure in verticale. Ci sono buoni motivi per fermarsi e riflettere, ascoltando grandi urbanisti italiani.
Il testo integrale dell'intervento letto dall'architetto Silvia Lanfranchi a nome del Comitato nell'incontro del Moderno nella sezione "Documenti del Comitato" alla voce Etichette.
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