martedì 24 marzo 2009

Se privati e cittadinanza ragionano insieme

Dal Corriere Mercantile del 21 Marzo:
"Dopo le contestazioni al progetto dell'archistar Botta da parte degli abitanti, che hanno richiesto un nuovo progetto o un nuovo architetto, i committenti aspettano le indicazioni del Comune per decidere il da farsi (...) L'amministrazione ha deciso di seguire una procedura di urbanistica partecipata, coinvolgendo i cittadini per arrivare alla scelta di un progetto condiviso (...) Nel frattempo abbiamo detto all'architetto Botta di fermarsi."

Una precisazione: si parla di Boccadasse, non di Sarzana.

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1 commento:

  1. Cari amici di Sarzana. Ho visto con piacere sul vostro blog l'articolo del Corriere Mercantile che anticipa una probabile uscita di scena dell'architetto Botta dalla vicenda della rimessa di Boccadasse. Immagino siate un po' contenti per noi pensando che un'altra soluzione sia sempre possibile, al limite un po' preoccupati che per Sarzana non ci sia ancora una simile evoluzione.
    Però attenzione, per quanto ci riguarda il percorso non è affatto concluso. Se prima avevamo di fronte Botta con la sua impronta forte e fortemente criticata da noi, ora, in questo preciso momento, non abbiamo di fronte nessuno. Potrebbe essere un Botta "ravveduto" o un altro architetto. In realtà non lo sappiamo. Possiamo solo continuare a dire molto chiaramente ai nostri interlocutori che qualunque progetto presentato dovrà integrarsi nel quartiere che lo accoglie e rispettare chi vi abita da molti anni. Speriamo di essere ascoltati. Di essere tutti ascoltati.

    Paolo Vercellino
    http://unitiperboccadasse.blogspot.com

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